Il corso ed il
regime idrologico
Nasce sulle colline pistoiesi, presso il Poggio dei Lagoni,
vicino al paese di San Mommè, bagna Pistoia, da dove entra nel
settore occidentale della piana di Firenze-Prato-Pistoia,
percorrendone parte del territorio; entra quindi nel territorio
pratese, attraversa quindi Poggio a Caiano per poi gettarsi
nell'Arno nei pressi della stazione di Carmignano in punto di
confine tra Signa e Carmignano.
Nel primo tratto ha un regime marcatamente torrentizio, dovuto
soprattutto ad un indiscriminato prelievo per fini agricoli
delle sue acque. Nei mesi che vanno da maggio ad ottobre,
l'alveo dell'Ombrone Pistoiese, dalla località Gello alla
frazione di Ponte alla Pergola è perennemente in asciutta.
Numerosi i danni subiti quindi dalla fauna ittica, che
altrimenti sarebbe veramente variegata. Ogni anno notevoli
quantità di trote fario, vaironi, scazzoni, cavedani e persici
vengono decimate dalla siccità. Passata Pistoia, riceve numerosi
affluenti che ne aumentano la portata in autunno, con cui
contribuisce notevolmente, assieme al Bisenzio, alle piene
dell'Arno. La fauna ittica, nella parte finale del torrente,
ritorna numerosa: superata la città di Quarrata, si possono
pescare carpe di tutte le varietà, carassi, pesci gatto e
persici di ogni tipo.
Affluenti
I suoi principali affluenti sono soprattutto nel comune di
Pistoia e Quarrata. A partire da nord riceve come affluenti di
destra il Vincio di Brandeglio; il Torbecchia; il Vincio di
Montagnana, il torrente Stella, la Furba, il Collecchio ed il
rio di Montiloni e come affluenti di sinistra il Brusigliano; la
Brana, il torrente Bure e il torrente Agna riuniti in unico
collettore definito "Calice", che scarica le sue acque in
territorio pratese a "Bocca di Calice", oltre a numerosi fossi
come il Fosso di Iolo, e il Bardena e altri piccoli canali
artificiali, chiamati "gore", derivati nel medioevo dal Bisenzio
a Prato e condotti attraverso la piana verso l'Ombrone.
Navigazione
Così come l'Arno anche l'Ombrone venne usato come via di
trasporto fino al XIX secolo. Il tratto effettivamente
praticabile, con l'esclusione dei periodi di magra estiva, era
quello che partiva dalla confluenza nell'Arno, coincidente con
lo scalo doganale di Porto di Mezzo, fino allo scalo di Poggio a
Caiano, posto in corrispondenza del Ponte all'Asse. Nel XIV
secolo tale tratto venne usato per abbreviare il trasporto della
lana verso Prato. Sull'Ombrone hanno viaggiato anche molti dei
materiali da costruzione per il complesso della villa medicea
(per esempio la sabbia).
Particolarmente importante risultò tra il XVI ed il XIX secolo
il trasporto del "ferraccio" cioè dei frammenti di ghisa
ottenuta dalla rudimentale fusione a cui era sottoposto, nelle
fornaci di Follonica, il minerale di ferro estratto nelle
miniere dell’isola d’Elba e portato sulla costa. Il metallo
veniva trasportato con barconi fino al “Porto di Mezzo”. Da qui
se la portata dell’Ombrone lo consentiva, il minerale,
trasbordato su barche più piccole, giungeva allo scalo del ponte
all’Asse a Poggio a Caiano. Il trasporto proseguiva con barrocci
fino a Capodistrada presso Pistoia e poi con animali da soma
verso le ferriere della montagna pistoiese, dove abbondava il
carbone di legna con cui il minerale veniva fuso e lavorato.
Informazioni sul
torrente
Comuni attraversati:
Comune |
Provincia |
Km nel territorio comunale |
Pistoia |
PISTOIA |
22 |
Quarrata |
PISTOIA |
3 |
Agliana |
PISTOIA |
3 |
Carmignano |
PRATO |
3 |
Poggio a Caiano |
PRATO |
2 |
Prato |
PRATO |
4 |
Signa |
FIRENZE |
4 |
Campi Bisenzio |
FIRENZE |
1 |
Piene presso l'idrometro di Poggio a Caiano
Presso Poggio a Caiano è posto uno dei tre idrometri che si
trovano lungo il percorso del fiume e sono gestiti dal SIR
Sistema Idrologico Regionale che fa capo al CFR Centro
Funzionale Regionale: il primo si trova a Pontelungo PISTOIA, il
secondo si trova a Ponte alle Vanne PRATO ed il terzo a Ponte
all'Asse a POGGIO A CAIANO (PO).
Il livello di preallarme (livello 1) è posto a 4.00 metri di
altezza.
Il livello di allarme (livello 2) è posto a 5.00 metri di
altezza a seguito del processo di definizione e rivalutazione
dei livelli idrometrici di riferimento (aggiornamento del CFR
TOSCANA in data 18/06/2013); il precedente 2º livello di allarme
era posto a 6.50 metri di altezza.
Il primo argine viene superato quando il fiume raggiunge i 4.00
metri di altezza, mentre il secondo argine viene superato quando
il fiume raggiunge i 5.80 metri di altezza.
Il livello massimo che può raggiungere il fiume, prima di
tracimare, è 7.20 metri.
Il livello massimo storico è di mt. 6,78 registrato nel novembre
1999, segue mt. 6,70 registrati il 4 febbraio 1947.
Fonte:
wikipedia
|
PRINCIPALI CARATTERISTICHE |
Ombrone Pistoiese |
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Fiume in
località Poggetto POGGIO A CAIANO (PO) |
Regione: |
TOSCANA |
Lunghezza: |
47 km |
Altitudine sorgente: |
~1100 mt. s.l.m. |
Nasce: |
Poggio dei Lagoni,
presso San Mommè |
Affluenti di destra: |
Vincio di
Brandeglio, Torbecchia, Vincio di Montagnana, Stella,
Furba, Collecchio, rio di Montiloni |
Affluenti di sinistra: |
Brusigliano, Calice: che
comprende Brana, torrente Bure, torrente Agna, Fosso di
Iolo, Fosso Bardena |
Sfocia: |
Fiume Arno |
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